4 gennaio 2008

La comunità di Veroli avvierà nuove terapie con gli animali


Dopo la tragica notizia dell'uccisione dell'asinello avvenuta a Veroli si è scatenata una vera e propria corsa di solidarietà da tutta Italia che ha visto il suo apice lo scorso 23 dicembre. Di solito in questa data si incartano gli ultimi doni da mettere sotto l'albero e invece tante persone, dal Sindaco al Comandante della locale stazione dei Carabinieri, dai membri della banda musicale di Veroli a tanti privati cittadini, si sono ritrovati presso l’ex convento dei cappuccini dove ha sede il centro diurno per disabili, per assistere alla consegna degli asinelli da parte di donatori provenienti da tutta Italia. Anche l'Enpa era presente con Paolo Spicacci, coordinatore regionale del Lazio, con Nives Campanelli presidente provinciale Enpa di Frosinone e Balù, uno stupendo asinello di 22 mesi che il suo proprietario Francesco Capitani di Subiaco, ha gentilmente regalato alla Comunità di Veroli grazie all’interessamento della Protezione Animali. Il trasporto di Balù è avvenuto grazie alla disponibilità di un altro amico dell'Enpa, Curzio, anch’egli di Subiaco. Nonostante il maltempo di quel giorno, si è presentato puntuale con il suo furgone con dentro Balù. E' stata una grande festa di solidarietà e di civiltà e di amore per i disabili con il riconoscimento del grande valore educativo per questi animali troppo spesso maltrattati. La consegna è avvenuta con grande naturalezza e spontaneità. Nei giorni prossimi avverrà un'ulteriore consegna di asini e il coordinatore Paolo Spicacci, oltre a occuparsi, insieme agli amici di Subiaco, del mantenimento di questi simpatici animali, ha dichiarato che avvierà con la Comunità una serie di progetti pilota sia per l'onoterapia (quella fatta con gli asini) sia per l'ippoterapia (con i cavalli) sia, infine, per la pet therapy (con tutti gli altri animali).

Nessun commento:

Posta un commento