24 novembre 2012

Ho di recente letto la biografia di Freddie Mercury scritta da Peter Freestone, il suo "assistente personale" che lo ha seguito per molti anni, restandogli vicino fino al momento della sua morte.

Non si è soffermato sulle cose sensazionali, ma ha voluto soprattutto farci conoscere l'uomo che si nasconde dietro l'artista e secondo me ci è riuscito.

È da tempo che desideravo rileggerla in chiave diversa, cercando e approfondendo tramite internet varie cose che sono state scritte. Quale giorno migliore per iniziare a ricordare un grande mito della musica se non oggi?

Vissi d'arte, vissi d'amore
Perché, perché Signore, perché me ne rimuneri così...?
(Tosca. Atto II. Puccini)

Il libro inizia così, con una citazione dalla Tosca.

Cercando notizie su Peter Freestone ho trovato, a questi due link, un suo bel ricordo di Freddie.
Esclusivo. Parla Peter Freestone, l'uomo che ha visto morire Freddie Mercury.
Il mio amico Freddie Mercury,

(Freddie con Peter Freestone)