13 dicembre 2007

Macellazione rituale: il Comandante dei Vigili di Reggio Emilia la ritiene lecita


La sezione provinciale Enpa di Reggio Emilia, ha diffidato Antonio Russo, Comandante della Polizia municipale del capoluogo emiliano, perché ha dato precise disposizioni, tra l’altro per iscritto, affinché i vigili urbani della città, non intervengano per impedire o eventualmente sanzionare la macellazione di animali “ancorché non eseguita secondo i dettami di Legge”.

Nel provvedimento si legge che la macellazione eseguita al di fuori delle opportune sedi, senza lo stordimento preventivo degli animali, che muoiono spesso tra enormi sofferenze, è da considerarsi legale perché tiene conto delle tradizioni religiose di islamici ed ebrei. Nel ribadire che la Legge italiana è uguale per tutti, e che le norme igienico-sanitarie e a tutela degli animali non possono essere sottomesse alle tradizioni di religioni, di sette religiose e simili, la sezione provinciale di Reggio Emilia, il 20 novembre scorso, ha già avuto un incontro con le parti in causa.
Tale incontro si è tenuto nella sala consiliare della Provincia di Reggio Emilia e vi hanno partecipato i rappresentanti dell’ASL, rappresentanti delle associazioni islamiche, del servizio veterinario e igiene degli alimenti della regione Emilia Romagna, del Centro di Referenza Nazionale sul Benessere Animale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Nel corso di tale riunione, sono state illustrate le tecniche alternative alla classica macellazione rituale senza preventivo stordimento dell’animale. A fine della riunione sono stati illustrati due metodi alternativi che consentono di limitare la sofferenza dell’animale durante la macellazione e contemporaneamente rispettare i rituali religiosi. I due metodi sono descritti in un documento scaricabile qui. La prossima riunione è prevista per domani 14 dicembre.

Intanto, 41 deputati di varie forze politiche, tra cui il presidente federale della Lega Nord Angelo Alessandri e l’onorevole Donatella Poretti della Rosa nel Pugno, hanno presentato un’interrogazione parlamentare ai Ministri dell’Interno e della Salute, Giuliano Amato e Livia Turco, per conoscere “quali provvedimenti intenda prendere nei confronti della circolare della Polizia Municipale di Reggio Emilia che ritiene prevalente rispettare i dettami del rito religioso invece che quelli della legge dello Stato; - quali provvedimenti il ministero intenda prendere per fronteggiare questa emergenza e per fare in modo che le leggi che disciplinano le macellazioni rituali siano rispettate”.

Analoga intenzione è stata annunciata dal vicepresidente del gruppo di Forza Italia a Montecitorio Isabella Bertolini. Il testo dell’interrogazione è consultabile sul sito.

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