14 ottobre 2014

Unboxing: Mastro Lindo Gel

Ed eccoci con un'altra novità da provare e raccontare. Mi capita un po' tra capo e collo perché i lavori in casa, previsti da mesi, sono inaspettatamente iniziati da ormai circa 2 settimane. L'estate piovosa paradossalmente ha fatto in modo che lavori che normalmente di fanno in quel periodo siano slittati in autunno. Poco male, anzi, tutta la polvere che mi sta piovendo in casa mi darà una mano a testare l'efficacia di questo detergente. Per farvi capire "favorisco" la foto del tetto, completamente scoperto e ripulito, pronto per la costruzione della nuova copertura.



Quando è arrivato il corriere ero alle prese con questi lavori, quindi ho solo aperto il cartone per controllare il contenuto e l'ho messo su un mobile in cucina. Qualche ora dopo torno e scopro che uno dei miei gatti ne ha approfittato per fare anche lui il controllo qualità... di un nuovo supporto per dormire! I gatti e i cartoni, si sa, sono un duo inseparabile.


Bando alle ciance. Come avete già appreso dal titolo il prodotto che mi accingo a provare è il Mastro Lindo Gel, un nuovo detergente multiuso che, come apprendo dalla descrizione, è due volte e mezzo più efficace rispetto al prodotto diluito (check per la prima cosa da valutare in fase di test) e che, grazie al tappo dosatore, consente di evitare gli sprechi (check per la seconda cosa da valutare).

A prima impressione direi che si presenta bene. Il profumo è di limone, tipico della maggior parte di questi prodotti, sottolineato dal colore giallo del liquido. Cosa secondo me più importante ancora, in un prodotto concentrato, è che sia concentrato anche nel formato e questo lo è. Piccolo, leggero e maneggevole nel formato da 400ml. Nella busta della spesa praticamente non lo senti.

Dei tappi dosatori mi sono sempre fidata poco. O erogano più prodotto di quanto non serva oppure troppo poco, vanificando completamente il motivo per cui sono stati realizzati. Questo del Mastro Lindo sembra efficace. La dose che mi sono trovata nel secchio per pulire le prime tonnellate di polvere entrate in casa (nonostante le finestre chiuse *sigh*) è stata efficace. Ho buttato un acqua nerissima con un fondo di sabbia nel secchio che ci si sarebbe potuto costruire un castello come in spiaggia.

Ora lo proverò puro su varie superfici e testerò anche la versione "fiori delicati" che mi sono procurata sabato scorso al supermercato, anche grazie a uno sconto ricevuto dalla promoter nel punto vendita. Ottima casualità.

Ah, a tal proposito ne approfitto per fare un piccolo appunto: i nomi dei prodotti! Capisco che "brezza d'oceano", "fresca primavera" o altro ancora siano evocativi di pulito e freschezza, ma io che sono fissata preferirei un semplice "lavanda", "mughetto" e via discorrendo (oppure un nome di fantasia e più sotto le note dominanti). Soprattutto mughetto che è tra i profumi che preferisco e che, sigh, è poco usato nei prodotti per la pulizia di casa e bucato.

Chiudo l'unboxing con la classica foto del contenuto della scatola di test e con un video di una vecchia pubblicità di Mastro Lindo tedesco, ovvero Meister Propper. Perché? perché quando ero piccola a casa di nonna la canticchiavo sempre... era un tormentone il jingle "Meister Propper putzt so sauber das man sich drin spiegeln kann..." e quando ho visto il pelatone più famoso della storia della tv dopo il tenente Kojak sono subito tornata con la mente ai primi anni '80 (anche se di quell'epoca non ho trovato spot sul tubo).


I miei amici saranno contenti di ricevere altri omaggi di prodotti da testare!

E concludiamo con un video degno de "I migliori anni"...


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