1 dicembre 2007

Bene il Ministero sulla campagna HIV/AIDS


Chiediamo però l'effettiva applicazione dell'anonimato e della gratuità del test e una riduzione del prezzo dei preservativi.

Il Ministero della Salute ha il dovere politico e morale di portare avanti con convinzione le politiche di prevenzione e informazione annunciate oggi alla camera dal sottosegretario Patta. Vogliamo ringraziare l'on. Grillini e il gruppo socialista per l'interessamento mostrato in tutta questa vicenda ed esprimere così loro la nostra più sincera gratitudine.

L'Aids è l'unica malattia nella quale c'è una evidente discriminazione rispetto a chi contrae il virus non per come il virus viene contratto.

Rimangono però aperte due questioni importanti che ci aspettiamo un ulteriore sforzo. La prima è il fatto che il ministero e le regioni devono garantire che tutto il sistema sanitario applichi la legge sulla segretezza del test e sulla sua gratuità.

Altra questione è l'elevato costo del preservativo che impedisce di fatto a giovani e giovanissime di proteggersi quotidianamente e praticare una sessualità più libera e serena.

Nessun commento:

Posta un commento