12 agosto 2007

Disturbia


In questo nuovo thriller della DreamWorks Pictures, “Disturbia”, le strade tranquille di un ridente sobborgo americano, celano in realtà oscuri segreti.
Kale (Shia LaBeouf) ha una vita che farebbe invidia alla maggior parte degli adolescenti. Trascorre le sue giornate fra videogiochi, Internet e sgranocchiando leccornie davanti alla TV. E’ completamente padrone della sua casa e inoltre, una bellissima ragazza di nome Ashley (Sarah Roemer) si è appena trasferita nella casa accanto alla sua.
C’è solo un problema: Kale non è libero di uscire di casa. Infatti il tribunale lo ha condannato agli arresti domiciliari per tre mesi e se trasgredisce, violando il perimetro entro il quale è confinato, finirà in una prigione vera. E le celle, si sa, non hanno video giochi o la TV via cavo.
La sua vita non è sempre stata così. Un anno prima, Kale, sua mamma (Carrie-Anne Moss) e suo padre erano una famiglia unita e felice. Poi, in seguito a un incidente stradale nel quale suo padre ha perso la vita, e del quale Kale si sente in qualche modo responsabile, il ragazzo ha subito un forte trauma, dai devastanti effetti psicologici. Un tempo aperto e allegro, Kale è diventato chiuso e introverso. Il giorno in cui un insegnante insensibile menziona suo padre, Kale perde le staffe e gli dà un pugno. Solo l’intercessione di sua madre riesce a salvarlo dalla prigione.
Kale viene quindi confinato in casa, mentre sua madre lavora giorno e notte per riuscire a mantenere entrambi. Per non impazzire, il ragazzo inizia a spiare il mondo esterno: con un’attrezzatura di seconda mano, Kale inizia a osservare, di nascosto, i suoi vicini di casa, per lo più bella Ashley, che presto lo coglie in flagrante, e, con sua grande sorpresa, si rivela anche lei interessata a questo hobby del tutto particolare.
Il gioco si fa terribilmente serio quando Kale e Ashley iniziano a sospettare che uno dei loro vicini (David Morse) potrebbe essere un inafferrabile serial killer. Ma chi sarà mai disposto a credergli? Potrebbe trattarsi del frutto della loro fervida immaginazione. Oppure i due ragazzi hanno davvero scoperto un segreto che potrebbe costargli la vita...
In fin dei conti, i serial killer dovranno pur vivere vicino a qualcuno...

|-Una clip dal film-| - |-Alcune immagini-|

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