1 febbraio 2009

I Miracoli della Kraft

E infine eccomi qui a scrivere dei "Miracoli", per la gioia di tutti quelli a cui ho massacrato... i timpani a parlargliene. Ovviamente non si tratta di miracoli divini, ma di un prodotto alimentare della Kraft. Quando ero piccola e passavo le vacanze dai nonni in Germania (in un paese con meno di 5.000 abitanti) gli spaghetti lì non si trovavano. Oggi nel paese ci sono due supermercati e un'ipermercato dove è facile trovare prodotti Buitoni, Barilla e altre cose italiane (talvolta costano anche meno che in Italia, provare per credere!) ma all'epoca anche trovare un semplice pacchetto di spaghetti era impensabile. La pasta tedesca che si trovava era per lo più con grano tenero, quasi sempre all'uovo e ovviamente destinati a usi diversi dall'italica pasta asciutta. Per questo quando, esaurita la scorta di pasta che i miei portavano dall'Italia, mia nonna voleva prepararmi un piatto di spaghetti al sugo ricorreva ai Miracoli. Da un po' di tempo faccio acquisti su uno store tedesco e quando ho visto i Miracoli non ho resistito: la nostalgia dell'infanzia si è fatta sentire e li ho comprati. Ebbene... dopo 29 anni erano uguali e siccome abbiamo portato le stoviglie il pentolame da casa dei nonni sono stati cotti nella stessa pentola, serviti negli stessi piatti e mangiati con le stesse posate. Mancava solo la lacrimuccia finale a completare il quadretto...

Ma vediamo il dettaglio dei famosi "Miracoli" per cui molti amici mi toglieranno il saluto, ma corro il rischio sperando vogliano perdonarmi a fronte di una mia azione in preda alla nostalgia!

Si presentano in una confezione che contiene:
- il pacco con la pasta
- una bustina con il mix di aromi
- una bustina con il concentrato di pomodoro
- una bustina di "pamesello" (formaggio grattugiato dal nome evocativo, ma che non ha nulla in comune con il Parmigiano).



Gli spaghetti sono un po' più corti di quelli a cui siamo abituati, ma non sono male. Ho comprato marche di italici spaghetti che erano peggiori. Si procede con la cottura degli spaghetti come siamo abituati + olio di semi nell'acqua di cottura per non farli attaccare (come consigliato dalla confezione, ma io non ho seguito il consiglio che tanto li so cuocere gli spaghetti...). In un pentolino si versa il concentrato di pomodoro e lo si allunga con la stessa quantità di acqua usando la busta stessa come misurino. Si aggiunge il misto di spezie, un po' di burro e si scalda senza far bollire. Questo misto ha un elenco di ingredienti inquietante: sale, cipolle, amido, zucchero, albume di soja e granoturco, erbe aromatiche (non specificate, ma sicuramente ci sono anche sedano, prezzemolo, basilico e origano), aglio, spezie (non specificate) e polvere di barbabietola rossa. Con quest'ultimo ingrediente si spiega il colore più intenso rispetto a una salsa di pomodoro "normale". Leggendo l'elenco degli ingredienti delle crocchette per gatti di qualità (Iams, Royal Canin, Eagle Pack ecc.) mi accorgo che c'è anche lì... come aroma o come colorante? chissà, comunque è curioso... i miei gatti ne sono ghiotti. Sarà per questo che volevano assaggiare anche i Miracoli?

2 commenti:

  1. Si ma alla fine, sono buoni o no? :look:

    Savvo

    RispondiElimina
  2. Sono anche molto buoni se li consideri per quel che sono. Se li paragoni a spaghetti al sugo no. :P

    RispondiElimina