30 novembre 2007

Nove colombi maltrattati sequestrati dall'ENPA


Nove colombi comuni sono stati sequestrati dalle Guardie Zoofile dell’Enpa di Genova all’interno di una stazione della Polizia Municipale. Le Guardie della Protezione Animali avevano ricevuto la segnalazione da un veterinario, relativa alla presenza di colombi in cattive condizioni. Giunte sul posto, le Guardie dell’Enpa hanno trovato, appesa a un muro del giardino della stazione della Municipale, una piccola cassettina di legno; all’interno c’erano i nove colombi: così stretti da stare l’uno sull’altro, gonfi, segnati e sporchi. Nella stessa gabbia c’erano acqua torbida e maleodorante, due vaschette contenente mais misto a guano. Le Guardie dell’Enpa, nell’impossibilità di identificare il detentore degli animali, hanno sequestrato gli animali ricoverandoli presso il Centro Veterinario Animal Assistance. I volatili, ora, si trovano in un’ampia voliera, sono stati visitati e curati. Le Guardie Enpa hanno presentato una denuncia contro ignoti per detenzione in condizioni incompatibili di animali.

NO al carbone: terzo round a Brindisi


Attivisti di Greenpeace in azione a Brindisi per dire a ENEL e al Governo Italiano, NO al carbone.

Continua la battaglia di Greenpeace contro il carbone. Solo pochi giorni fa, la foto action in mutande, l'azione alla centrale di Civitavecchia e la protesta contro la politica energetica promossa, in Sardegna, dal Governatore Soru. Oggi, all'alba, una nuova azione alla centrale Enel di Brindisi. Per ricordare a tutti che il carbone è il nemico numero uno per il clima.

L'azione è iniziata questa mattina, all'alba. I nostri attivisti sono entrati all'interno dell'impianto e hanno aperto striscioni sia sul tetto della centrale, che sul grande carbonile all'aperto. Il banner più grande - 500 mq di striscione - è stato posto accanto al logo dell'Enel con la scritta "1st climate killer in Italy". Quella di oggi è un'azione di portata internazionale: oltre agli attivisti italiani hanno partecipato quindici volontari provenienti da Canada, Svizzera e Gran Bretagna.

La centrale di Brindisi Sud è il primo impianto in Italia per emissioni di gas serra, con 14,4 milioni di tonnellate di CO2 nel 2006. Enel è la prima azienda 'clima killer' in Italia, con 51,6 milioni di tonnellate di CO2 nel 2006.

Padre uccide il figlio gay: scarcerato dopo 4 giorni


Il caso denunciato oggi alla Camera da Franco Grillini. Chiediamo ancora l'approvazione dell’estensione della Legge Mancino per i reati d’odio contro le persone omosessuali.

"Vogliamo sapere – esordisce Aurelio Mancuso, Presidente nazionale Arcigay, per quale ragione il Gip di Monza ha deciso di rimettere in libertà Flavio Vescovini dopo soli 4 giorni di detenzione, dopo che ha ucciso il figlio Gabriele con 12 colpi pistola e che ha confessato il crimine. Da come apprendiamo dall’intervento svolto oggi in Aula dall’on. Franco Grillini, l’omicidio sarebbe maturato a causa del fatto che Gabriele era omosessuale."

"Colpisce – sottolinea Paolo Ferigo, Presidente del Cig Arcigay di Milano – che secondo quanto riportato dai quotidiani milanesi e dallo stesso deputato Grillini, il padre avesse inviato il ragazzo già anni fa in cura dagli psicologi, che non avevano riscontrato problemi gravi, ma disturbi proprio legati ai rapporti tesi con il genitore che lo ha ucciso."

"Ci uniamo alle richieste presentate da Franco Grillini – prosegue Aurelio Mancuso – vogliamo conoscere dal Ministro Mastella cosa è accaduto nel Tribunale di Monza, quali sono i provvedimenti che intende assumere, per quale ragione un omicida è lasciato libero dopo quattro giorni. Riteniamo, inoltre, che la morte di Gabriele sia un’ulteriore segno di ciò che sta avvenendo in questo paese e che siano urgenti adeguate misure, di cui il Governo deve farsi protagonista, tra cui l’approvazione dell’estensione della Legge Mancino per i reati d’odio contro le persone omosessuali".

"In mancanza di risposte convincenti e d’atti concreti – conclude Paolo Ferigo – organizzeremo nel più breve tempo possibile un sit in davanti al Tribunale di Monza, per denunciare la gravità dell’accaduto".

La magia musicale degli Sherman Brothers


Il leggendario autore di canzoni Richard Sherman riflette sul LIBRO DELLA GIUNGLA
È sufficiente menzionare IL LIBRO DELLA GIUNGLA per suscitare un largo sorriso sul volto di Richard Sherman, uno dei due mitici Sherman Brothers, che vanta sessant’anni di carriera come autore di canzoni. A distanza di quarant’anni, l’esuberante artista ricorda con affetto il suo contributo creativo a questo film indimenticabile e la collaborazione con l’uomo che plasmò questo classico dell’animazione.

“Se ci penso, sembra ieri” riflette. “Sapevo che il risultato sarebbe stato buono, ma ero coinvolto così da vicino che non ho mai detto: ‘Questo sarà una delle gemme sulla corona dei classici animati Disney’. Sono felicissimo di essermi sbagliato!”

Apprezzato da intere generazioni, l’intramontabile LIBRO DELLA GIUNGLA disneyano è davvero una gemma scintillante dell’animazione. Con una colonna sonora memorabile, comprendente cinque brani scritti dagli Sherman Brothers, questa esilarante avventura nella giungla tornerà presto ad allietare il pubblico con i 2 DVD dell’edizione platino, appena restaurata.

All’inizio, la versione disneyana del capolavoro di Rudyard Kipling era cupa e piuttosto triste. Per molti aspetti era più fedele al testo letterario, ma la produzione fu bloccata dopo oltre un anno di lavoro per cambiare direzione. “La filosofia di Walt era: ‘Prendiamo questa grande idea e realizziamola nello stile Disney!’” spiega Sherman. Dopo aver optato per un approccio spensierato alle Storie di Mowgli, la classica raccolta di Kipling, Disney accantonò tutte le canzoni scritte in precedenza ad eccezione dello Stretto indispensabile (la geniale melodia di Terry Gilkyson) e chiese agli Sherman Brothers di ricominciare da capo. “Walt ci scelse perché sapeva che avevamo senso dell’umorismo e che ci piaceva giocare con le parole”.

Disney fece una sola raccomandazione ai due giovani autori: “Trovate il lato divertente!”. “Ci strizzò l’occhio e disse: ‘Divertitevi con le parti inquietanti in modo che non siano più inquietanti’” ricorda Sherman. E il duo, vincitore di diversi Academy Awards®, lo prese alla lettera. “Ridemmo parecchio. Rammento di aver riso tantissimo per tutte le cose spassose che facevamo giocando con quella storia malinconica. E più procedevamo, e più diventavano spassose!”

Man mano che questo allontanamento dal libro originale prendeva forma, i singoli personaggi acquisivano un’importanza sempre maggiore. Obbedendo a Walt, che voleva creare “un film trainato dai personaggi”, gli Sherman Brothers sfruttarono la loro magia musicale per trasformare IL LIBRO DELLA GIUNGLA in una festa irrefrenabile. Dall’indimenticabile re Louie con la sua banda di scimmie che blandiscono il giovane Mowgli per carpirgli il segreto del “fiore rosso” in Voglio essere come te al malvagio serpente Kaa con la sua ipnotica canzone Spera in me, gli Sherman Brothers inventarono una serie di memorabili avventure musicali. “I personaggi erano così splendidi e originali che ci concentrammo solo sulle sequenze e sulla gioia di veder evolvere quelle personalità” dichiara Sherman.

“Ricordo una vivace discussione sul feroce branco di elefanti che avrebbe dovuto radere al suolo la giungla al suo passaggio. Gli animali avrebbero dovuto sfilare insieme tra la vegetazione, e la parola ‘sfilare’ mi rammentava sempre l’esercito”. All’inizio, il crudele capobranco si chiamava semplicemente “Hathi”, ma in un momento di ispirazione Robert e Richard pensarono: “Se lo ribattezziamo ‘colonnello Hathi’, come un vecchio generale in pensione, aggiungiamo un tocco spiritoso e diamo più l’idea di un plotone di elefanti impegnato a marciare attraverso la giungla che di un semplice branco”.
Ripensando a quando si apprestarono a scrivere la canzone, Richard prosegue: “Bob mi chiese: ‘Che cosa ricordi del periodo trascorso nell’esercito?’. ‘Avanti marsc… 2… 3…4 e marce, marce, marce’ risposi. ‘Esatto!’ disse.” Fu così che nacquero La marcia del colonnello Hathi e questo personaggio simpatico e pasticcione.

“Imparammo così tanto lavorando a quel film” aggiunge Sherman. “Lavorare alla Disney era come andare all’università… Continuavi a imparare e Walt era il professore più in gamba”. Richard, che ha quasi le lacrime agli occhi, esprime una chiara ammirazione per Walt Disney: “Ritengo che sia stato il miglior incontro della mia vita per quanto riguarda la creatività! Walt sapeva che se avesse messo insieme i giusti talenti e dato loro carta bianca (fate come meglio credete), il risultato sarebbe stato più efficace. Non ti diceva mai che cosa fare, non ti dava mai ordini. Ripeteva sempre: ‘Mettetevi comodi e mostratemi che cosa avete trovato’. È stato il più abile narratore di storie del secolo scorso”.

Purtroppo, verso la fine della produzione, Walt Disney morì all’improvviso, mettendo il team creativo di fronte a una svolta terribile. “Non avevamo mai immaginato che sarebbe stato l’ultimo film realizzato personalmente da Walt” dice Sherman. Una battuta d’arresto così drastica rischiava di mettere a repentaglio tutto l’avvenire dei cartoon, ma, come sottolinea Richard, IL LIBRO DELLA GIUNGA si meritò ben presto un posto sulla corona Disney. “Fu un successo che fece da battistrada ai cartoni animati del futuro. Acquistò una popolarità tale da salvare l’animazione ai Disney Studios, creando anche uno stile e un modello di personalità nei cartoon, proprio quello che Walt cercava.”

Sherman sfodera un altro largo sorriso quando si domanda perché, dopo quarant’anni, abbiamo un simile classico da apprezzare. “IL LIBRO DELLA GIUNGLA continua a vivere perché i personaggi sono così vividi e tutti coloro che lavorarono al film lo fecero in assoluta libertà. Non dovevano limitarsi alle istruzioni scritte e potevano fare quello che il cervello e il talento suggerivano loro. Eravamo prolungamenti della creatività di Walt e ho sempre avvertito la sua presenza accanto a me in qualunque progetto di cui mi sia occupato da allora.”

Questa gemma scintillante, l’ultima eredità di Walt Disney all’animazione, continua a brillare. Rivivete la magia musicale degli Sherman Brothers e del LIBRO DELLA GIUNGLA con i due DVD dell’edizione platino, appena restaurata. mj

“Walt sapeva che se avesse messo insieme i giusti talenti e dato loro carta bianca (fate come meglio credete), il risultato sarebbe stato più efficace.”

2 DVD appena restaurati. Il libro della giungla di Walt Disney. EDIZIONE PER IL 40° ANNIVERSARIO. Ora disponibile nei negozi

29 novembre 2007

Conigli allevati e uccisi senza regole


900 milioni di conigli ogni anno nel mondo, di cui 350 milioni nell’Unione Europea e quasi altrettanti in Cina, sono allevati e uccisi senza alcuna regola e senza alcuna protezione nella maggior parte dei paesi, per il mercato della pellicceria e della carne. L’allevamento e l’uccisione di questi animali è particolarmente brutale, come prova un video-shock reso pubblico oggi dalla LAV e prodotto dall’associazione portoghese Animal: negli allevamenti intensivi i conigli sono reclusi in minuscole e sudice gabbie di metallo, circondati dai loro escrementi, senza possibilità di compiere movimenti e attività naturali come scavare e preparare la tana; subiscono un tasso molto elevato di infortuni e malformazioni, e il tasso di mortalità raggiunge il 25%. Terminato il periodo di allevamento, vengono letteralmente gettati e ammassati in modo brutale in casse di plastica per essere trasportati verso il mattatoio dove li attende una morte orribile che non prevede alcun sistema di stordimento efficace: qui ricevono fortissimi colpi di cinghia, che non sempre li tramortisce, subiscono lo sgozzamento e molti continuano a contorcersi quando vengono appesi per le zampe, a testa in giù, per poi separare meccanicamente la pelliccia dal corpo, che sarà spesso - ma non sempre - destinato al consumo alimentare.

Il coniglio è l’animale maggiormente utilizzato nel campo della pellicceria, in particolare come bordatura di capi d’abbigliamento (colli, cappucci, maniche, ecc.) e accessori: la sua pelliccia non è un semplice sottoprodotto della carne, infatti alcune razze di coniglio sono state selezionate geneticamente proprio per sfruttare economicamente le proprietà del pelo, come nel caso del coniglio cincillà Rex (il cui pelo è molto simile al pregiato cincillà, ma è meno costoso) e del coniglio Orylag, allevato esclusivamente in Francia enon sono allevati in nessuna parte del mondo e la cui commercializzazione è sottoposta a procedure di certificazione e numerazione della singola pelle.

“La LAV intende far conoscere al vasto pubblico queste pratiche di allevamento e di uccisione particolarmente cruente: ogni volta che un consumatore acquista abbigliamento con inserti in pelliccia contribuisce, a volte senza essere del tutto consapevole delle violenze inflitte agli animali, a sviluppare questa industria della sofferenza - dichiara Roberto Bennati, vicepresidente della LAV - Chiediamo l’emanazione di norme per la protezione di questi animali: l’allevamento dei conigli, infatti, non è disciplinato da nessuna alcuna norma comunitaria o nazionale specifica permettendo così abusi e il mancato rispetto delle esigenze etologiche dei conigli. Esistono delle norme generali - la direttiva 98/58 CEE, recepita in Italia con Decreto legislativo 146/2001 - applicabili anche a questi allevamenti, che tuttavia non hanno portata tale da incidere efficacemente sulle condizioni di vita degli animalidei conigli in allevamento. L’intervento da parte dei legislatori comunitari e nazionali su questa materia è una priorità: chiediamo una forte e convinta mobilitazione, come quella che ha portato all’approvazione, il 26 novembre scorso, del Regolamento UE che vieta l’importazione e il commercio di pelli di cani e gatti su tutto il territorio dell’Unione Europea.”

Più del 76% della produzione totale di pelli di coniglio nell’UE è realizzata in Italia, Spagna e Francia, e l’allevamento di tipo famigliare è ancora diffuso. L’Italia alleva ogni anno oltre 90 milioni di conigli, di esemplari, ed è il principale paese UE importatore di pelli da pellicceria, segno di una spiccata vocazione per l’attività di trasformazione: importa il 47 % delle pelli importate nell’intera UE e ne esporta circa l’11%. La Spagna è il maggiore produttore europeo ed esporta il 69% delle pelli esportate dall’UE. Germania e Francia esportano pelli di coniglio di qualità elevata e ad alto prezzo, mentre la Spagna è il maggiore esportatore di pelli di qualità inferiore, spesso sottoprodotto dell’industria della carne.

Sempre più forte l’interscambio tra il mercato UE della pellicceria e quello cinese: dal 1999 il volume delle esportazioni di pelli di conigli dall’a UE alla Cina è cresciuto a dismisura passando da meno di 2 milioni di pelli a oltre più di 14 milioni di pelli nel 2006, segno che la Cina oltre ad essere paese produttore di animali allevati in condizioni drammatiche, ha anche il primato negativo della maggiore produzione di capi d’abbigliamento con inserti in pelliccia. In Cina si utilizzano su vasta scala pelli di coniglio di qualità inferiore, con un valore che può arrivare anche a meno di 1 euro a pelle per gli articoli d’abbigliamento da esportare.
L' Unione Europea tuttavia, in particolare l'Italia, importa dalla Cina un gran numero di pelli pregiate di coniglio (prezzo medio all’ingrosso superiore a 8 euro), provenienti da animali allevati esclusivamente per la loro pelliccia. o per il loro pelo.

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha effettuato un studio relativo “all’incidenza degli attuali sistemi di stabulazione e di gestione sulla salute e sul benessere dei conigli domestici d’allevamento”, dal quale emergono con grande chiarezza una serie di i problemi per il benessere degli animali: “In particolare, il gruppo di esperti scientifici nota con preoccupazione, che la mortalità e morbilità dei conigli allevati sembra notevolmente più elevata rispetto alle altre specie allevate, soprattutto a causa di infezioni enteriche e respiratorie e a problemi riproduttivi. Il gruppo, inoltre, è conscio del fatto che la presenza di aggressività tra i conigli in allevamento impedisce loro di sviluppare relazioni sociali che si potrebbero sviluppare in altre situazioni.”

Arriva un nuovo software Nintendo che ti aiuterà ad allenare e migliorare 5 diverse abilità visive.


Con il parere del Dott. Vittorio Roncagli, Presidente Associazione Europea Sport Vision, e del mitico campione di pallavolo “Crazy Lucky” Andrea Lucchetta.
Training For Your Eyes: Hai mai pensato di allenare e rilassare i tuoi occhi? in lancio in Europa il 23 novembre 2007


Non tutti sanno che avere una buona abilità visiva non vuol dire avere 10/10 di diottrie. E non tutti sono a conoscenza del fatto che è possibile allenare e migliorare le abilità visive con la semplice stimolazione. Il concetto di esercitare le capacità visive è utilizzato da tempo nell’ambiente sportivo. Atleti e piloti di alto livello mantengono in allenamento costantemente le varie capacità visive attraverso corsi. Adesso gli autori della famosissima serie Brain Training su Nintendo DS presentano Training For Your Eyes: Hai mai pensato di allenare e rilassare i tuoi occhi? Questo programma permette di mettere alla prova le 5 aree dell’abilità visiva e rinforzarle attraverso vari esercizi. Training For Your Eyes: Hai mai pensato di allenare e rilassare i tuoi occhi? è stato lanciato in tutta Europa il 23 novembre 2007, su Nintendo DS.

Nato sotto la supervisione del Dr. Hisao Ishigaki, leader nel campo dell'allenamento della vista e professore all'Aichi Institute of Technology di Toyota, in Giappone, Training for Your Eyes si concentra sui cinque aspetti della vista: coordinazione occhio-mano, visione periferica, movimento oculare, colpo d'occhio e acuità visiva dinamica. Training For Your Eyes offre divertimento ed esercizi semplici per allenare queste abilità visive.

Usando i comandi intuitivi del Touch Screen del Nintendo DS, Training For Your Eyes offre un allenamento veloce e divertente. Inoltre, dato che ogni sessione giornaliera dura solo pochi minuti, ci si può allenare dove e quando si vuole. All'inizio il livello delle cinque abilità visive del giocatore sarà verificato attraverso una serie di esercizi, attraverso i quali sarà determinata una "età oculare".

Una volta che l’"età oculare" è stata calcolata, verrà proposto dal software un regime di allenamento con l’obiettivo di creare un equilibrio generale nella capacità visiva. Il software contiene una varietà di esercizi per la destrezza visiva e per l'allenamento sportivo, che stimolano tutti e cinque gli aspetti della visione. Per esempio l'acuità visiva dinamica, ovvero l'abilità di vedere chiaramente gli oggetti in movimento, può essere esercitata attraverso le "Scatole magiche". Un oggetto viene posto sotto una delle tre scatole presentate ed il giocatore dovrà seguire gli spostamenti di questo oggetto e riconoscere sotto quale delle scatole si trova. Il colpo d'occhio (l'abilità di processare molte informazioni in un solo istante) viene invece allenato tramite esercizi come "Trova il cerchio", dove il giocatore dovrà individuare un cerchio nel mezzo di altre forme, in un'immagine che appare solo per pochi secondi. Altri esercizi presenti: "Conta le C", utile per allenare il movimento oculare, "Sono uguali?" che allena la visione periferica e "Ordine numerico" studiato per la coordinazione occhio-mano.

Seguendo ogni sessione di allenamento, i risultati saranno registrati e grazie ad un timbro posto sul calendario incorporato nel gioco. Sarà facile osservare i progressi. Man mano che si migliora verranno sbloccati nuovi esercizi e sfide. Dopo un determinato periodo di allenamento, il gioco entra automaticamente in modalità "rilassata", in cui il giocatore può effettuare degli esercizi di "stretching oculare", guidati da comandi vocali.

28 novembre 2007

Nasce a Roma il Virtual Club di Blue and Joy

Il Virtual Club di Blue and Joy è quanto di più innovativo si possa immaginare nel panorama dei locali notturni della capitale. A renderlo unico è la sua doppia anima di locale reale e allo stesso tempo virtuale.

Il locale reale, a Roma in via Sabotino 14, trova la sua estensione in un’isola dedicata nel mondo fantastico di Second Life. Due maxi-schermi nel locale reale proiettano costantemente le immagini provenienti dall’isola virtuale, creando una finestra dalla quale gli ospiti del Club romano possono affacciarsi sul mondo virtuale di Second Life e interagire con esso. Allo stesso tempo, entrando nell’isola del Virtual Club di Blue and Joy, gli abitanti di Second Life (i cosiddetti avatar, ad oggi oltre 11 milioni nel mondo) possono comunicare via chat o via voce con gli ospiti presenti nel locale reale.

L’anima del Virtual Club di Blue and Joy (i due pupazzi protagonisti della nuova ondata di pop-comic art ai quali il locale si ispira) è però nella musica. I concerti dei numerosi artisti emergenti che si esibiscono dal vivo durante i fine settimana verranno trasmessi in tempo reale anche sull’isola di Second Life. Spettatori da ogni parte del mondo, attraverso l’utilizzo di una semplice connessione a Internet, potranno così partecipare in diretta agli eventi del Blue and Joy ed entrare a far parte della sua comunità.

Presto anche l’isola del Virtual Club di Blue and Joy su Second Life sarà dotata di maxischermi. E questa volta a essere proiettato non sarà il mondo virtuale ma quello reale: il locale di via Sabotino. Mondo reale proiettato nel mondo virtuale e mondo virtuale proiettato nel mondo reale. Immaginazione e realtà si intrecceranno, per gli ospiti del Blue and Joy, in un’esperienza unica e indimenticabile.

Arriva il primo sexy shop virtuale italiano solo per donne


Finalmente su Internet un negozio virtuale sexy intelligente ed ironico per la donna moderna che ama fare acquisti in libertà.

Woman Shop è il primo sexy shop italiano virtuale solo per donne (non è un portale di stampo saffico). Dai prodotti dedicati al piacere ed al divertimento dell’universo femminile al personale dello staff che smista ordini e dà informazioni. TUTTO AL FEMMINILE.

Un’idea innovativa che sta dando una scossa anche alle donne più restie che non andrebbero mai di persona ad acquistare prodotti e gadget in un sexy shop. Finalmente una vetrina dove è possibile guardare ed acquistare le nuove proposte dal mondo del pleasure in gonnella.

Sempre di più tante le proposte per il look della donna di oggi ma poche quelle per donne che intendono vestirsi in maniera super-sexy sottolineando la propria femminilità con abiti e lingerie da vere e proprie Pin Up.

Il sito tratta gli articoli sexy in maniera molto soft e delicata. Si tratta di un portale elegante, chic e molto glamour che potrebbe non sembrare a vista d’occhio un sexy shop per la grafica e il design appositamente studiato. E’ un portale unico nel suo genere.

Per questo l’abbigliamento è studiato nei minimi particolari: le calze e i collant con la riga dietro, bustier stretti ottocenteschi, stringivita, vestiti doppia pelle, accessori, glitter, intimo sexy e trucco da vamp. Smalto e unghie fiammanti.

Ed il viso altro protagonista: il viso come una tela, da colorare, da cambiare in base all’umore. Occhie bocca in primo piano per l’esaltazione di due elementi del viso per la seduzione.

In Woman Shop è possibile acquistare dalla crema stimolante per momenti piccanti, a gadget ed oggettistica per addii al nubilato o feste di compleanno. Dai preservativi aromatizzati per lei al cerotto che stimola l’erotismo. E poi abitini sexy, scarpe, idee più hot per ravvivare un menage ormai spento.

L’originalità del sito è data dalla sezione fornitissima di scherzi sexy-toys e articoli per addio al nubilato. Una vera novità per il mondo dell’e-commerce erotica: Woman Shop è il primo sito che tratta l’eros in chiave ironica e mette in bella mostra scherzi sexy e articolida regalare alla futura sposa o oggetti da usare durante la festa di addio al nubilato. Vanno a ruba i segnaposto sexy, il grembiule per la futura moglie e scherzi destinati ai maschietti in grado di scherzare sulla loro “mascolinità”.

Ancora: il sito vanta il catalogo più completo di vibratori ed accessori con più di 500 articoli diversi da osservare e scegliere nel catalogo scaricabile nel sito.

E' possibile ordinare via mail, via telefono (1782000 211 dalle ore 14 alle 23 tutti i giorni tranne la domenica o cellulare 3337499566 (tutti i giorni dalle 14 alle 2 di notte) o via fax 071 872646. Vi risponderà SEMPRE un'operatrice e MAI una voce maschile. Nessun imbarazzo o esitazione in Woman Shop tutto è dal colore rosa.

NOVITA' DELLE NOVITA': E' possibile per gruppi di donne che si riuniscono avere la visita di una responsabile del negozio che verrà nelle abitazioni per illustrare i prodotti e prendere gli ordini. Attualmente questo servizio è disponibile solo per la regione Marche.

Il pacco e l’imballaggio saranno ANONIMI e non recheranno scritte tranne che quella del mittente. Perciò sarà possibile ordinare la mercee riceverla comodamente a casa o in ufficio.

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Hotel Oasi Beach: una speciale prospettiva del Lago di Garda


Il piacere di una rilassante vacanza in riva al lago è in grado di dare soddisfazioni che difficilmente altri luoghi sanno offrire. Se poi il lago in questione è il Benaco (meglio noto come Lago di Garda) il piacere raggiunge livelli di soddisfazione assoluti. Gli alberghi Lago Garda infatti possono offrire la suggestiva magia di un paesaggio lacustre tra i più apprezzati al mondo, accompagnata da un servizio caratterizzato dagli alti standard qualitativi.

L'Hotel Oasi Beach si affaccia sul Lago di Garda e dista appena 5 km dal centro della rinomata località di Malcesine. Data la recentissima costruzione è in grado di garantire tutti i più moderni comfort oggi a disposizione per vivere una lunga vacanza, o anche un breve soggiorno, all'insegna del relax. La particolare posizione di questo hotel Lago Garda lo rende ideale per gli amanti della vela e del windsurf. Gli appassionati di sport in genere hanno comunque tutti l'opportunità di praticare una lunga serie di discipline (come per esempio il tennis e il golf) e di testare la bontà degli impianti sportivi che questa località mette a disposizione dei propri ospiti.

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A Roma incontro con i Negramaro


Giovedì 13 dicembre alle ore 16.30 i Negramaro saranno ospiti del WebStudio Mondadori Multicenter di Roma (ex Messaggerie Musicali) per incontrare i fan e firmare copie del nuovo cd/dvd special edition LA FINESTRA, disponibile nei negozi da venerdì 30 novembre su etichetta Sugar.

Il disco è la versione deluxe dell’omonimo album multiplatino e contiene il cd audio con la bonus track “Senza fiato”- featuring Dolores O’Riordan - e il dvd del rockumentary “Dall’altra parte della luna”.

“Senza fiato” è stata scelta come title track del film “Cemento armato”, interpretato da Giorgio Faletti, Carolina Crescentini e Nicola Vaporidis ; “Dall’altra parte della luna” è invece il titolo del rockumentary che i Negramaro hanno presentato al recente Festival del Cinema di Venezia. Il film, prodotto da Sugar per la regia di Dario Baldi e Davide Marengo, racconta la storia di sei ragazzi che, nel giro di pochi anni, grazie a talento e passione, dalla cantina dove suonavano in provincia di Lecce, si trovano a registrare il nuovo album “La finestra” al Plant Studios di San Francisco.

“la Finestra”, infatti, è stato registrato nel mitico studio californiano, masterizzato allo Sterling Sound di New York e prodotto da Corrado Rustici. I testi e le musiche sono di Giuliano Sangiorgi.

Tra gli ospiti dell’album: il Solis String Quartet, il coro dell’Accademia del Teatro Santa Cecilia di Roma nel brano “E ruberò per te la luna” e Lorenzo Jova Cherubini in “Cade la pioggia”, il singolo attualmente in rotazione radiofonica nelle radio più importanti.

I Negramaro, dopo la clamorosa vittoria al Festivalbar 2007, hanno dato vita alla loro fortunata tournée teatrale iniziata il 18 ottobre scorso e tuttora in corso, che vede la band salentina in una veste musicale inedita molto intima e densa di emozioni.

Dove: Web Studio Mondadori Multicenter - Via del Corso, 472 – Roma
Quando: Giovedì 13 dicembre 2007 – ore 16.30

Premio Borsalino per la 18a Imperia Winter Regatta


300 equipaggi saranno in regata dal 2 al 9 dicembre 2007 un premio Borsalino alla classe 470.

E’ stata presentata nella Sala Giunta Civica del Comune di Imperia la 18a edizione dell’ Imperia Winter Regatta, la manifestazione organizzata dallo Yacht Club Imperia che negli anni ha continuato a riscuotere un sempre crescente successo di partecipazione a livello internazionale.

I partecipanti – è prevista la partecipazione di circa 300 equipaggi – armeranno le loro imbarcazioni – le derive olimpiche Laser, 470, le tavole a vela anch’esse olimpiche RS:X, 420 e L’Equipe - sulle banchine dell'antico porto di Oneglia, nella parte orientale della città di Imperia, dove ha passeggiato anche un famoso attore, l’americano Matt Damon durante le riprese del film The Bourne Identity. Le attività a terra si svolgeranno negli edifici ristrutturati dove nei giorni scorsi si è svolta la manifestazione Olioliva, dedicata al prodotto tipico della città del ponente ligure.

La manifestazione avrà anche uno sponsor importante: infatti IWR 2007 avrà al suo fianco il marchio Borsalino, azienda che proprio quest’anno festeggia 150 anni dalla sua fondazione e che produce i famosi cappelli noti in tutto il mondo. I cappelli Borsalino hanno vestito e continuano a vestire grandi nomi e personaggi affascinanti
del mondo dello show biz (cinema, televisione, moda, musica, finanza, sport) quali Johnny Depp, Andy Garcia, Bruce Willis, Simona Ventura, Fernanda Lessa, Naomi Campbell, Justin Timberlake, Pete Doherty, Ben Harper, Lapo Elkan, Alex Del Piero.

Nella sua storia di stile la dimensione “artigianale” si fonde con la dimensione “artistica” ancor oggi non solo nelle collezioni di cappelli, ma anche in quelle di abbigliamento maschile. In palio, per i vincitori della classe 470, sia maschile che
femminile, uno speciale premio Borsalino.

18a IMPERIA WINTER REGATTA

CHI: l’Imperia Winter Regatta è organizzata dallo Yacht Club Imperia (www.ycim.it ), sodalizio velico nato un anno e mezzo fa per volontà dei membri del Circolo Velico Imperiese e del Porto Maurizio Yacht Club Il presidente è Riccardo Guatelli. Il direttore della regata è Luigi Rognoni.

COSA: l’Imperia Winter Regatta festeggia nel 2007 la 18a edizione: è aperta alle classi olimpiche Laser (Standard maschile, 4.7 maschile), 470 maschile e femminile e alle tavole a vela RS:X. Le classi giovanili sono 420 maschile e femminile e L’Equipe. E’ una regata internazionale che quest’anno vedrà la partecipazione di velisti provenienti da Austria, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Lituania, Monaco, Spagna,Svezia, Svizzera. E’ prevista anche la partecipazione di atleti provenienti da Israele, Olanda, Polonia, Sudafrica, Turchia.

L'IWR è un evento ISAF di grado 3.

DOVE: a Imperia, città del ponente ligure, i concorrenti saranno ospitati nell'antico porto di Oneglia, nella parte orientale della città. Le regate si disputeranno sullo specchio d'acqua di fronte a Imperia, una zona di gara già nota e apprezzata dai velisti di livello internazionale.

QUANDO: dal 2 al 5 dicembre i velisti delle classi olimpiche RS:X (tavole a vela) e Laser; dal 6 al 9 dicembre quelli della classi 470, 420 e L'Equipe.

COME: lo sponsor principale è Borsalino e l’organizzazione dell'Imperia Winter Regatta è possibile grazie al contributo della
Regione Liguria-Assessorato allo Sport, del Comune di Imperia - Assessorato allo Sport e manifestazioni, della Provincia di Imperia e alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Imperia.

Supportano l'organizzazione la Porto di Imperia Spa, ICS (Internet & Communication Solutions), Outreach Communication, Longiave Business Design, North Sails Italia, Gold Mediastore, UNO Communications e Agnesi.

La musica di Michele Di Martino Trio alla Bacoli Art Gallery


Al BAG, la gallery di Bacoli dedicata all’arte e alla musica, prosegue senza soste la rassegna dedicata alla musica jazz…
Giovedì 29 novembre 2007 (a partire dalle ore 22.00) l’appuntamento puntuale con il ciclo-live JAZZ @ BAG è con il concerto del Michele Di Martino TRIO. Il pianista/band-leader sarà accompagnato da Tommaso Scannapieco (contrabbasso) e Giampiero Virtuoso (batteria).

Nato a Castellammare Di Stabia nel 1966, Di Martino inizia lo studio del pianoforte sin dai primi anni della sua infanzia, e continua gli studi classici sotto la guida di Adriana Mannara, diplomandosi presso il Conservatorio di Salerno.

Parallelamente agli studi classici coltiva la sua passione per il jazz partecipando ai seminari di Siena Jazz e poi a New York dove studia con Jaki
Byard e Fred Hersh. In Italia fondamentale per la sua crescita musicale è stata la frequentazione
con il batterista Antonio Golino, con il quale ha collaborato per molti anni.

Durante il suo percorso musicale ha affiancato musicisti italiani e stranieri: Franco Coppola, Roberto Gatto, Giovanni Amato, Paolo Fresu, Flavio Boltro, Giovanni Tommaso, Roy Hargrove, Greg Osby e moltissimi altri. Memore della grande tradizione del piano jazz, Di Martino risente nel suo stile pianistico degli echi dei leggendari Bud Powell, Bill Evans e Herbie Hancock.
Ma la serata si arricchisce della presenza di un graditissimo ospite: il giovanissimo bassista napoletano Luigi Di Nunzio sarà lo special guest della night-live della Bacoli Art Gallery.

Di Nunzio è un giovanissimo musicista napoletano che, a soli 16 anni, sta facendo parlare di sé nel mondo del Jazz. Classe 1991, inizia giovanissimo a suonare grazie alla guida del padre, il sassofonista Pasquale Di Nunzio. A undici anni segue i corsi di sassofono classico del maestro Andrea Pace presso il Conservatorio ‘San Pietro a Majella’ di Napoli.

Autentica promessa del jazz nazionale, ha vinto nel 2006 del Premio Nazionale Massimo Urbani - Premio del Pubblico, al quale la giuria ha aggiunto la borsa di studio per la frequenza della prestigiosa Berklee Jazz Clinics presso Umbria Jazz, dove ha seguito i corsi del maestro Dino Covoni (durante i quali ha ottenuto una borsa di studio per la frequenza della Berklee College of Music di Boston). Ha inoltre partecipato ai seminari di Jesse Davis e Benny Golson nell'ambito del Festival Tuscia in
Jazz.

Ha all’attivo, nonostante la giovane età, partecipazioni a importanti manifestazioni jazz (Pomigliano Jazz Festival 2005 e 2006, Pertosa Jazz 2006), durante i quali si è esibito al fianco di artisti del calibro di: Don Moye, David Alan Gross, Kirk Lightsey, Fawzi Chekill e Paolo Innarella.

BAG - BACOLI ART GALLERY: Piazzetta Adriano, 5/6 - 80070 Bacoli (Na)
Info/prenotazioni: 081.5233802 - www.bacoliartgallery.it

27 novembre 2007

Le cravatte di Angelo Fusco in mostra a Sposi d’Autore


Saranno esposte anche a Caserta le sculture griffate di Angelo Fusco, lo stilista casertano che ha realizzato le sue opere d’arte partendo dalle sue cravatte, quelle che quotidianamente vanno a ruba nel negozio di via Montenapoleone a Milano. Sarà lui, senza dubbio, uno dei protagonisti dell’attesa kermesse “Sposi d’Autore Edizione 2007”, la manifestazione di moda e bellezza che dal 6 al 9 dicembre avrà come location ideale il Crowne Plaza Hotel in Viale Lincoln (ex area Saint Gobain) a Caserta. Non solo mostre, ma anche presentazione di libri, musica, una serata di beneficenza e sfilate di moda..

Angelo Fusco, casertano d’origine, diventa stilista di cravatte, prima per hobby e, poi, come secondo mestiere da praticare nel tempo libero, chegli lascia la sua prima professione: la chirurgia plastica, specializzazione conseguita a Milano dopo la laurea in Medicina e affinata attraverso corsi di perfezionamento negli Stati Uniti e in Brasile. Fusco è sempre stato un gourmet dell'eleganza, con l'attenzione verso il "particolare che fa la differenza". E’ lui che promuove l’artee la cultura del suo amato territorio, ospitando presso il suo show room a Milano, artisti, scrittori e uomini di cultura.

Ben 50 le aziende del settore che prenderanno parte a “Sposi d’Autore” che si preannuncia come un evento davvero unico nel suogenere e che quest’anno ancora di più sipropone di curare, accanto all’aspetto prettamente commerciale, anchequello culturale.

Il programma di ciascuna giornata dellamanifestazione sarà riccodi iniziative e novità. Tra queste, da segnalare, la rappresentazione del matrimonio borbonico con i costumi autentici in dotazione dalle famiglie che risiedono nello splendido borgo del Belvedere di San Leucio. Quindi, il matrimonio cubano, quello sardo e perfinire, quello abruzzese.

Ma a calamitare l’attenzionesaranno, senza dubbio, i defilé di abiti da sposa chevedranno in passerella, ogni sera, le creazioni di affermati stilisti italiani.

Ad aprire le sfilate le collezioni Sposa Primavera/Estate di Domo Adami, alias Mauro Adami lo stilista capace di trasformarela sposa nella principessa dei sogni. E poi le creazioni di Angelo Mozzillo, Michele del Prete per Antea e Bruno Sarandrea. E nei giorni successivi ancora abiti da sposa ed eventi culturali.

La manifestazione, organizzata da Luana Cavazzuti per Immagine § Comunicazione, si avvale delpatrocinio diRegione Campania, Provincia, Comune, Ept, Confartigianato, Ascom e dellaPro Loco “Real Sito di San Leucio”.

Tanti gli stand interamente dedicati alle diverse attività relative all’organizzazione della cerimonia conuna elegante e prestigiosa esposizione di articoli e servizi dal ricevimento alviaggio di nozze, ai fiori e, poi, tanti spunti interessanti per organizzare dall’A alla Z il giorno più bello.

Questi gli orari della manifestazione “Sposid’Autore” nei quattro giorni di programmazione al Crowne Plaza: dalle 9 alle 13 edalle 15 alle 22.

MMS via mail per tutti con SMS Italia


Il primo SMS provider attivo in Italia è l'unico a offrire il servizio MMS agli utenti privati attraverso l'e mail.

Inviare MMS con la facilità di un'email. E' questa la particolarità del servizio MMS che SMS Italia offre per la prima volta ai suoi clienti privati. Il provider specializzato nella progettazione, sviluppo e fornitura di soluzioni e applicazioni di messaggistica ha testato con successo il servizio nel mese di novembre dando la possibilità ai primi 100 clienti che ne hanno fatto richiesta di inviare dieci MMS gratis. Da dicembre SMS Italia elabora pacchetti ad hoc per gli utenti privati che richiedono il servizio di MMS via mail in base alle esigenze di ogni singolo cliente.

Il servizio è rapido e semplicissimo. Basta inviare un'email a SMS Italia con il testo e l'allegato che si vogliono inviare e il provider li recapiterà via MMS direttamente al numero di cellulare indicato dal cliente. L'invio avviene in modo automatico e in tempo reale attraverso la piattaforma MMS di SMS Italia. Il file allegato può essere di qualsiasi tipo, immagine, mp3 o video.

"La novità di questo servizio sta nella semplicità di utilizzo - afferma Emanuele Preda, amministratore delegato di SMS Italia -. Oggi è ancora difficile per alcuni accedere agli MMS, ma tutti sanno inviare le e mail. Per questo motivo, dopo anni di offerta del servizio MMS alle nostre aziende clienti, abbiamo pensato di aprire il servizio anche agli utenti privati, ma con un aiuto in più, quello del semplice e veloce invio via posta elettronica, cosa che attualmente in Italia siamo gli unici a fare. Questo servizio è testimonianza di come SMS Italia sia una società sempre in movimento per ricercare, anche in servizi preesistenti e consolidati sul mercato, novità di interazione per avvicinarsi sempre di più alle esigenze del proprio pubblico".

1° dicembre tutto l'anno! Campagna anti AIDS


Bene la nuova campagna del Ministero della Salute. Giornata Mondiale Lotta contro l'HIV/AIDS: rendere i test davvero anonimi e abbattere i costi dei preservativi.
"Arcigay si appresta a vivere il 1° dicembre, giornata mondiale contro l'AIDS, con formidabile sforzo organizzativo – afferma Aurelio Mancuso presidente nazionale Arcigay - da Aosta a Ragusa, da Vicenza a Cosenza. Con i suoi 43 Comitati provinciali, Arcigay coinvolgerà tutte le più grandi città d'Italia segnalando ovunque con decisione la richiesta di imprimere una svolta nella battaglia contro l'HIV/AIDS".

"E' un momento importante - sottolinea Paolo Patané responsabile salute di Arcigay - dopo venti anni di silenzio e di totale indifferenza della politica. Questo Governo ha finalmente promosso una Campagna d'informazione che ci avvicina agli standard europei e fa riferimento in modo chiaro e deciso al preservativo come unico sistema reale di prevenzione. Però ora è necessario avere coraggio e coerenza. Chiediamo un 1° dicembre che duri tutto l'anno, e che impegni le Istituzioni in una comunicazione costante ed esplicita, sulle malattie a trasmissione sessuale".

"La battaglia – prosegue Patané - si combatte su prevenzione ed accesso al test. Per questo denunciamo che le disposizioni di legge che garantiscono il test come gratuito, anonimo e volontario sono disattese e non applicate in molte parti d'Italia. Il Ministero intervenga perché siano eliminate deroghe, eccezioni e violazioni dei diritti dei cittadini che determinano inaccettabili disparità ed una pericolosissima riduzione degli accessi al test".

"Ci aspettiamo - conclude Mancuso - che la prevenzione non sia solo teorizzata ma resa possibile attraverso l'abbattimento degli alti costi dei preservativi ed il finanziamento di progetti mirati al loro acquisto in grandi quantità. Solo per la popolazione omo/bisessuale sarebbe necessario distribuirne almeno tre milioni l'anno!".

26 novembre 2007

Pellicce di cani e gatti: NO dell'UE


La LAV plaude all’adozione finale da parte del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dell’Unione Europea, del Regolamento relativo al divieto all’importazione e al commercio di pelli di cani e gatti nei Paesi UE, approvato questa mattina all’unanimità e sostenuto, durante tutto l’iter, anche dal Governo italiano, con il Ministero della Salute. L’Unione Europea si unisce quindi a Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Svizzera, che avevano già bandito il commercio di tali pelli, utilizzate come inserti nei prodotti di abbigliamento e di alcuni giocattoli.

Finora solo cinque dei 27 Paesi che compongono l’Unione, avevano bandito le pellicce provenienti dall’uccisione di cani e gatti. Tra il 2004 e il 2006, infatti, anche Danimarca, Grecia, Francia e Belgio hanno adottato leggi come quella italiana, di fatto aprendo la strada all’esigenza di armonizzare la normativa tra tutti gli Stati Membri. L’origine della proposta messa in votazione oggi è dovuta, in parte, proprio alle pressioni esercitate da questi Paesi, ai quali l’Italia ha fatto da “apripista” divenendo il primo Paese UE, e secondo nel mondo dopo gli Stati Uniti, ad aver imposto un bando nazionale all’importazione e commercio di tali pelli, prima con l’Ordinanza dell’allora Ministro della Salute Sirchia, emessa nel 2001 e rinnovata nei due anni successivi, poi con l’inserimento del divieto nella Legge 189/04 contro il maltrattamento agli animali.

“Questa approvazione costituisce il primo importantissimo caso in cui la legislazione comunitaria ha superato i vincoli imposti dalle regole dettate dal mercato internazionale, facendo scelte etiche nei confronti degli animali, e arrivando a bandire un intero commercio. – commenta Roberto Bennati, responsabile LAV campagne europee – Diamo atto al Commissario europeo per i consumatori, Markos Kyprianou,al quale va il nostro plauso per aver confermato il suo impegno politico su questo argomento, di aver sostenuto adeguatamente le istanze ricevute dai consumatori europei, involontari complici di un mercato estremamente cruento”.

“E’ un risultato rilevante, frutto di anni di solleciti ed azioni che hanno visto la LAV in prima fila in Italia, in seguito ad investigazioni ed analisi su alcuni capi di abbigliamento con parti in pelliccia, in vendita nei Paesi Europei – ricorda ancora Bennati – In Italia le analisi del DNA commissionate dalla LAV rivelarono, nel 2001, la presenza di pellicce di cane e gatto in capi di abbigliamento in vendita presso alcuni grandi magazzini. Tale scoperta diede origine ad un’ondata di indignazione dell’opinione pubblica italiana, che portò ai provvedimenti di divieto emanati in questi anni”.

Questo provvedimento, che introduce anche le modalità di attuazione dei controlli alle frontiere, è la conclusione di un processo avviato nel dicembre del 2003 con l’adozione da parte del Parlamento UE di una Dichiarazione scritta che chiedeva il bando del commercio di pelli provenienti dall’uccisione di cani e gatti.

“Questo importante passo deve essere esteso, ora, ai Procioni (Nictereus Procionoides). Le immagini che arrivano dalla Cina mostrano abusi e violenze inaudite nei confronti di questi animali, scuoiati vivi, allevati senza alcuna regola, uccisi senza stordimento. Alcune stime indicano che circa 3 milioni di procioni sono allevati ogni anno e uccisi con le stesse modalità, vietate dalle leggi europee e che il Regolamento mette definitivamente al bando per i cani e i gatti – conclude Bennati – Serve un atto di civiltà politica che estenda il divieto di commercio alle pellicce provenienti dai Procioni, tentativo che era avvenuto durante l’iter nel Parlamento Europeo, poi naufragato per la vergognosa attività di pressione politica esercitata dall’industria della pellicceria, preoccupata solo di difendere il proprio fatturato ingannando i consumatori, che, se informati su tanta barbarie, semplicemente non acquisterebbero tali pellicce”.

La LAV si augura che ora si attui un coordinamento tra Stati membri per rendere efficaci i controlli alle frontiere e si eviti il commercio illegale, purtroppo possibile.

Il commercio di pelli provenienti da cani e gatti, uccide, ogni anno, circa due milioni di animali in Cina, Thailandia, Filippine e Corea (stime HSUS). Occorrono, infatti, dai 10 ai 12 cani per confezionare una pelliccia, molti di più se per realizzarla vengono usati dei cuccioli; 24 se la pelliccia viene confezionata con pelli di gatto: animali randagi appositamente catturati, che sono tenuti in condizioni indescrivibili fino al momento dell’uccisione, tuttaltro che incruenta.

800999977: il numero verde dell'Arci per informazioni e orientamento sul Decreto Flussi


L'Arci ha attivato un numero verde a cui chiamare per avere informazioni sul Decreto Flussi 2007. Il numero 800999977 è attivo da lunedì 26 novembre e risponde dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Il servizio fornisce consulenza e orientamento su:
* chi e come può presentare la domanda per il decreto flussi
* come compilare i moduli
* dove trovare assistenza per la compilazione e l'invio della domanda

Inoltre, in base al Protocollo d'Intesa firmato col Ministero, in molte sedi Arci di tutta Italia verrà fornita assistenza diretta ai migranti che intendono compilare e spedire domanda ai sensi del Decreto.

No al carbone: secondo round, a Civitavecchia


Attivisti di Greenpeace in azione a Civitavecchia per protestare contro Enel e dire NO al carbone come fonte energetica.

Greenpeace entra in azione alla centrale Torre Valdaliga Nord di Civitavecchia. Sono otto i climber arrampicati su una gru del cantiere, con un enorme striscione per denunciare la riconversione a carbone dell'impianto, che allontana l'Italia dagli obiettivi di Kyoto. Gli operai contestano Greenpeace. Ma l'azione continua.

Gli attivisti di Greenpeace non dormono mai. O, quanto meno, sono abituati alle levatacce: venerdì scorso in dieci sono scattati all'alba per consegnare sacchi di carbone al Governatore della Sardegna Soru, contestando la politica energetica sarda che investe sul carbone e soffoca l'eolico. A poche ore di distanza, cambia lo scenario, ma gli obiettivi - e le tempistiche - sono gli stessi: otto climber sono saliti questa mattina all'alba su una delle gru del cantiere della centrale Torre Valdaliga Nord per protestare contro la riconversione a carbone dell'impianto, di proprietà dell'Enel.

Per fermare la protesta, Enel ha messo in pericolo la vita di una nostra attivista, Magdalena, facendo muovere la gru proprio mentre la ragazza si arrampicava. Magdalena è arrivata dalla Polonia per partecipare a questa azione.

La centrale di Civitavecchia dovrebbe entrare in funzione entro il 2008 ed emetterà oltre 10 milioni di tonnellate di CO2 che si aggiungono all'attuale quantità da ridurre per raggiungere gli obiettivi di Kyoto, oggi stimata in 103 milioni di tonnellate.

L'Italia si troverà al 2012 emissioni in eccesso per circa 50 milioni di tonnellate di CO2 rispetto all'obiettivo di Kyoto. A pochi giorni dall'appuntamento di Bali che apre le trattative per impegni ancora più stringenti, in Italia manca ancora una strategia adeguata e coerente per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.

Occorre fare immediatamente marcia indietro sul carbone, a Civitavecchia, come in Sardegna. E puntare sulle rinnovabili. Serve inoltre un vero e proprio Piano Marshall per l'efficienza energetica che preveda l'introduzione di standard minimi di efficienza in tutti i settori, ad esempio con la messa al bando delle lampadine a incandescenza.

Anteprima mondiale del nuovo video clip di Coolio


In uscita a dicembre, ed in programmazione sulle più importanti emittenti musicali internazionali, il video-clip del singolo " Boyfriend", anticipazione del nuovo album dai toni innovativi, che uscirà nel 2008, del rapper americano Coolio.

Il video sarà presentato in anteprima mondiale, Sabato 1 dicembre durante un elegante cena di Gala nel salone delle feste del "Casinò di Campione", la serata sarà accompagnata da un' imperdibile performance live dell'artista.

L'evento, in collaborazione con la LM management e il Casinò di Campione, sarà curato scenograficamente dal gruppo LG con effetti speciali prodotti da Laser-italia.

Il designer-artista Alex Turco, creerà invece, delle opere d'arte che ritraggono alcune scene del clip musicale.

La protagonista femminile del video è la splendida argentina Belen Rodriguez, nuova stella del panorama televisivo nazionale, succeduta ad Aida Yespica, primadonna del precedente singolo dell'artista.

Girato a Miami nel mese di Ottobre presso la suite Penthouse dell'Hotel Setai, ( 2000 metri quadrati, 25000 dollari a notte, a disposizione per la prima volta per un video musicale), "Boyfriend" è un video giovane e colorato, che ha come protagonista un cameriere, nelle vesti di Coolio, al servizio di un giovane milionario americano che conduce una vita all'insegna del lusso, tra party e belle donne. Il cameriere sogna frequentemente di imitarlo fino a quando una donna bellissima, Belen Rodriguez, si innamora di lui.

La regia è di Leonardo Gonzalez della Rhino Studios ( director già noto per video clip musicali come quelli di star come Ricki Martin); executive producers e etichetta discografica è la Subside Advertising & Management di Joshua Fenu e Vanni Giorgilli, cooproduttori sono la Hurrican Production ed International Vips di Loconte Liberato.

L'accurato styling è di Joshua Fenu, noto stylist italiano che cura l'immagine di numerose celebrities internazionali ed è anche curatore di immagine di Coolio.

Per le scene più importanti sono stati scelti abiti John Richmond, costumi Sundek, gioielli Pianegonda, orologi Pryngeps, occhiali D&G e Vogue by Luxottica, abbigliamento sportivo Adidas.

In questo video segnaliamo l'importante presenza di Artis Ivey Jr, figlio di Coolio, che duetta per la prima volta col padre anticipando, un format- reality che lo vedrà protagonista assieme a Coolio e la e sua famiglia alle prese con la routine di tutti i giorni. Debutterà infatti l'anno prossimo sull'emittente americana Oxygen con "Coolio & the Gang", le telecamere , riprenderanno la vita privata e pubblica di Coolio, mentre cresce i suoi sei figli, continua la propria carriera di cantante .

Un reality di ultima generazione che diventerà un cult sul genere di format di successo come gli "Hogans" e gli "Osbournes".

25 novembre 2007

VELTRONI RIMUOVE COMANDANTE DEI VIGILI URBANI


Il sindaco di Roma Walter Veltroni ha deciso di revocare l'incarico al comandante dei vigili urbani della capitale Giovanni Catanzaro. La decisione, secondo quanto si apprende in Campidoglio, e' stata presa dopo la denuncia pubblicata oggi da ''Il Messaggero'', secondo cui Catanzaro ha usato un permesso per disabili, perso da un'anziana signora, per parcheggiare la sua autovettura personale in divieto di sosta con rimozione forzata in via della Croce, nel centro di Roma, nella serata di venerdi'.

A RISTORANTE CON PERMESSO DISABILI - Il rimosso comandante dei vigili urbani della della Capitale, Giovanni Catanzaro, secondo quanto riferisce oggi il quotidiano 'Il Messaggero', la sera di venerdì scorso aveva parcheggiato la sua automobile, un' Alfa Romeo, in via della Croce, vicino a piazza di Spagna, in una zona di rimozione forzata, per recarsi al ristorante.

Sul cruscotto dell'autovettura, secondo quanto documentato anche con foto dal servizio giornalistico, era esposto un permesso di accesso per disabili che risulterebbe intestato ad una signora di 86 anni.

Il permesso, sostiene il giornale, è stato rilasciato dal comune di Roma con n.69221R, ma non è valido perché ci sarebbe la denuncia di smarrimento della legittima intestataria e comunque non riporta la targa dell'auto di Catanzaro. Catanzaro, da oltre un anno comandante del corpo di polizia municipale della Capitale, composto da circa 6.500 persone, era entrato nel Corpo nel 1975, comandando diversi Gruppi: il XII, XIII, XIV, il Gruppo intervento traffico (Git) e, per oltre vent'anni, ha guidato il Gruppo più importante di Roma, quello del centro storico. Prima di assumere l'incarico di comandante é stato per quattro anni vice comandante con delega ai grandi eventi.
Catanzaro era subentrato al precedente comandante Aldo Zanetti nel maggio 2006. (ANSA)

Il 'new boom' su Internet si fa con lo sport


Cresce l'interesse delle aziende per i siti di calcio on-line. Il 'new boom' su Internet si fa con lo sport. Calciofaidate.it oltre due milioni di accessi ogni mese per essere visibili sul web.

Boom dei portali sportivi su Internet e boom di pubblicità sui portali che parlano di sport. Dalla Formula Uno alle gare di calcio locali, gli appassionati di sport si riversano sui siti web per essere sempre aggiornati sui loro campioni, più o meno famosi, e di questo si sono accorte le aziende che, dopo un periodo di allontanamento, hanno ripreso ad investire sul web.

Il dato emerso dalla riunione tenutasi a Milano ai primi di novembre dal gotha della comunicazione, ha posto l'attenzione sul sorpasso nella raccolta pubblicitaria effettuato da Google in Gran Bretagna su una delle maggiori rete televisive commerciali. Individuando in questo dato il primo storico sorpasso di un mezzo digitale su un mezzo tradizionale.

D'altra parte, gli internauti oggi trascorrono il 400 per cento di tempo in più sul Web rispetto all'anno del primo boom della Rete avvenuto nel 2000, e gli esperti spiegano che il ricordo di un annuncio online è quattro volte più elevato rispetto alla visione in tv. E l'Italia sta seguendo questo trend in crescita con un aumento dell'audience online con oltre 24 milioni di italiani regolari navigatori sulla Rete.
Il mercato è sicuramente in fermento. Le aziende investono per posizionare la pubblicità accanto alle pagine Web con contenuti affini e il mondo dello sport è un settore di grande interesse.

Non potevano quindi passare inosservati i nuovi siti italiani dedicati al calcio dilettantistico che abbracciando un pubblico giovane hanno iniziato ad attrarre aziende non solo legate al mondo dello sport.
Basti pensare che sono oltre 2 milioni i contatti registrati su www.calciofaidate.it, portale nato inizialmente con lo scopo di "avvicinare" tra loro gli addetti al mondo del calcio dell'Emilia Romagna, ma presto diventato un vero e proprio punto di riferimento per gli operatori del settore di tutta Italia grazie anche ad una banca dati che raccoglie oltre 15mila nominativi tra calciatori professionisti e dilettanti, società sportive e preparatori atletici.

Grande l'interesse destato anche per un altro portale molto frequentato dai giovani calciatori che è Trovasquadra.it con contatti da tutto il mondo che sta attirando l'attenzione di prestigiose aziende.

Tutto esaurito al concerto dei Sonatori de la Gioiosa Marca e Dorothee Oberlinger


Il suggestivo Teatro dei Ricomposti di Anghiari ha registrato ieri sera il tutto esaurito per l'unico evento organizzato in provincia di Arezzo dal Festival I Grandi Appuntamenti della Musica, che lo ha visto ospitare uno degli appuntamenti più attesi del programma di questa edizione 2007.

Ad infiammare il pubblico presente è stata l'esibizione dell'ensemble strumentale I Sonatori de la Gioiosa Marca , che hanno dimostrato la loro impeccabile tecnica e la loro eccellente fluidità esecutiva, insieme a Dorothee Oberlinger, giovane solista di flauto dolce che con la sua grazia e la sua elegante maestria, ha saputo da subito accattivarsi l'intera platea.

Hanno proposto un programma dedicato ai fasti musicali del Barocco tra Venezia e Napoli, tema che è stato poi ripreso e interpretato sotto un profilo del tutto particolare: quello gastronomico. Al termine del concerto è stato infatti offerto un ricco buffet il cui menù traeva ispirazione dalla cucina barocca, sia veneziana che napoletana. Sono stati serviti pesciolini al savòr, sartù napoletano, baccalà mantecato e polenta fritta. Suggestioni gastronomiche che hanno permesso di ricreare l'atmosfera tipica dell'epoca, quando i concerti venivano spesso organizzati come veri e propri banchetti musicali. L'iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Comune di Anghiari , il Teatro dei Ricomposti e Strada dei sapori della Valtiberina .

Un successo, questo di Anghiari, che siamo certi si ripeterà nei due prossimi appuntamenti: il 30 novembre(Palazzo Chianini Vincenzi, ore 16.00), quando il direttore artistico Giulia Ambrosio presenterà al pubblico Chiara Muti alla vigilia dell'attesissima performance che si terrà nella Basilica di San Francesco il I dicembre e che la vedrà leggere brani di Giovanni Testori tratti da "Conversazione con la morte " insieme al Quartetto Bernini che eseguirà il capolavoro di Haydn " Le sette ultime parole del nostro Redentore in Croce" (ore 21.15 – Ingresso Gratuito).

Zampe di elefante mozzate e trasformate in portabottiglie


Due vere zampe di elefante, mozzate e svuotate per essere trasformate in due raccapriccianti portabottiglie esposti in uno storico negozio d’abbigliamento di lusso di una centrale via di Milano, sono state rimosse grazie all’intervento del Garante comunale per la Tutela degli Animali su richiesta della LAV.

Pochi giorni fa la LAV aveva ricevuto da una signora la segnalazione, documentata dalle fotografie allegate, dei due disgustosi trofei di caccia esposti nel negozio come oggetti d’arredo. Da qui la segnalazione al Garante Tutela Animali di Milano che, tempestivamente, è intervenuto ottenendo dal negoziante la rimozione immediata delle due zampe, senza la necessità di ricorrere ad altre misure o di coinvolgere forze istituzionali.

“L’esposizione di trofei di caccia non è purtroppo ancora vietata in Italia ma città come Milano si sono impegnate, a cominciare dal Regolamento Tutela Animali, a garantire norme minime a tutela degli animali - dichiara Giacomo Ferrara, responsabile LAV Milano - Allo sconcerto per il cattivo gusto di esporre resti di animali tanto raccapriccianti, si associa la consolazione per la diffusa sensibilità che non vuole vedere animali uccisi, sezionati e degradati a oggetti da esposizione”.

8X1000, LA LOBBY VATICANA AL SENATO


I laici non stanno né a destra, né al centro, né nella maggioranza del PD. Tutti i nomi dei Senatori che hanno votato contro l'ODG che chiedeva che rimanesse allo Stato la quota di chi non appone alcuna firma.

"Non vogliamo affondare di più il coltello nella ferita – ha affermato laconicamente Aurelio Mancuso presidente nazionale Arcigay nel prendere visione del risultato della votazione di ieri al Senato riguardante l'odg presentato dai senatori della Costituente Socialista sull'8 per mille.

"Però – prosegue Mancuso – non possiamo esimerci dal fare alcune considerazioni di fondo. Innanzitutto la precaria maggioranza che tiene in piedi il governo Prodi non è una maggioranza laica; e questo lo si era capito. Ma che esiste una maggioranza filo-vaticana forte e coesa che sulle questioni di principio, come i soldi pubblici versati con meccanismi truffaldini alla chiesa cattolica, riesce sempre a trovare accordo e condivisione."

L'ordine del giorno chiedeva, assai modestamente, che rimanesse allo Stato per opere vincolate, la porzione dell'8 per mille di quei cittadini che non appongono nessuna firma sulla dichiarazione dei redditi; evidentemente il meccanismo, allora inventato da un consulente del ministero del Tesoro, tal Giulio Tremonti, piace a tanti politici.

Ma che nome hanno questi senatori e a quali partiti appartengono è presto detto: basta guardare i verbali della seduta di ieri. Dagli atti pubblici riportati su internet si nota come a favore di questo odg hanno votato tutti i partiti della sinistra (Sinistra Democratica, Rifondazione Comunista, Verdi, Partito dei Comunisti Italiani, Costituente Socialista), cui va il nostro plauso, mentre i partiti e micropartiti di centro si sono divisi.

Il primo dato che salta agli occhi è la spaccatura dentro il gruppo dell'Ulivo – Partito Democratico: 35 senatori votano sì, 33 no e 7 si astengono (che al Senato significa votare contrario); ben 11 decidono di non votare, evidentemente per calcolo. Notiamo che fra questi la capogruppo Anna Finocchiaro vota a favore ma i suoi due vice Boccia e Zanda contro. Le amiche Livia Turco e Anna Serafini, un tempo divise sulle droghe leggere, ora si ritrovano unite a bocciare questo odg. Naturalmente votano contro i teomdem Baio, Binetti e Bobba, mentre Goffredo Bettini fedelissimo veltroniano vota a favore (al contrario di Giorgio Tonini, neo appartenente alla segreteria nazionale PD).

I senatori dei Liberal Democratici Scalera e D'Amico votano a favore ma Dini contro. Nel gruppo Bordon-Manzione, il primo è assente mentre l'altro vota a favore. Vota a favore Formisano dell'Italia dei Valori, ma gli altri sue del gruppo Caforio e Giambrone votano no."

Arcigay pubblica e diffonderà in tutte le mailing list del movimento lgbt l'elenco completo dell'espressione del voto dei senatori, affinché ognuno possa valutare il grado di affidibilità e laicità di questi rappresentanti del popolo (a sovranità limitata).

Per sintetizzare: la sinistra recupera lo scivolone di qualche giorno fa e si aggiudica un 7 -, centro destra (a parte tre eccezioni) un bel 4, idem i partitini e raggruppamenti ad personam. Al Partito Democratico un non classificabile (è grave che in questo caso si sia lasciata libertà di voto, significa che non si ha un opinione in merito e, ciò non fa ben sperare rispetto ad altri temi riguardanti la laicità e i diritti civili.

|-Dettaglio Voti-|

Amnesty International a “Cera una volta” (Assisi, 6-9 dicembre)


Dal 6 al 9 dicembre Amnesty International sarà presente ad Assisi in occasione di “Cera una volta”, primo evento in Italia e unico nel suo genere interamente dedicato alle candele, alla cera e a tutte le componenti affini al loro mondo.

Amnesty International non poteva mancare, dato che la candela è il simbolo del movimento dal 1961, da quando cioè il fondatore, l’avvocato inglese Peter Benenson, espresse il pensiero: “Meglio accendere una candela che maledire l’oscurità”. Questo sarà anche il titolo della conferenza che Amnesty International terrà domenica 9 dicembre nella cornice della Sala Norsa, a conclusione della vivace attività convegnistica che caratterizzerà tutto l’evento.

Gli attivisti di Amnesty International saranno presenti in un apposito spazio, allestito in piazza Inferiore di San Francesco, offrendo al pubblico in anteprima le candele delle “Giornate Amnesty 2007”: dal 6 al 9 dicembre ad Assisi e il 15 e 16 dicembre in tutt’Italia, sarà infatti, possibile acquistare l’oggetto simbolo delle campagne per i diritti umani, in cambio di una piccola offerta che contribuirà ad aiutare Amnesty International a poter continuare a chiedere libertà per i prigionieri di opinione, processi equi e rapidi per tutti i prigionieri politici, l’abolizione della pena di morte e la fine di torture, sparizioni ed esecuzioni extragiudiziali.

22 novembre 2007

Hostel II - Sinossi e video dietro le quinte


Dal 20 novembre è in vendita il sequel del grandissimo successo Hostel di Eli Roth: HOSTEL: PART II in dvd e in Blu-ray Disc™. con l'occasione è stato pubblicato un video "dietro le quinte".

Sinossi
Nel gennaio 2006 l’autore e regista Eli Roth ha terrorizzato il pubblico con Hostel, pellicola grondante sangue che è stata in testa alle classifiche cinematografiche. Un anno dopo, Roth torna alle origini della vicenda invitandoci a entrare ancor più in profondità negli antri oscuri della mente umana.

In HOSTEL: PART II tre giovani americane in viaggio nel vecchio continente decidono di trascorrere il fine settimana con un’europea brillante e raffinata che le invita in un luogo esotico con terme naturali dove potranno rilassarsi, rinvigorirsi e rafforzare i legami tra loro.
Riusciranno le nostre ragazze a trovare l’oasi promessa? O diventeranno le vittime inermi delle morbose fantasie di una giramondo privilegiata in cerca di passatempi segreti e raccapriccianti?
Con Hostel Eli Roth ha confermato le sue credenziali di autore estremo conquistate grazie al film d’esordio Cabin Fever (2002). HOSTEL: PART II propone ai fan un altro viaggio nell’orrore in cui gli impulsi repressi, una volta liberati, avranno conseguenze da brivido.

|-Guarda il video-|

Irina Palm


Irina Palm racconta il viaggio unico e straordinario di una donna verso una nuova vita e verso l’amore. Spassoso e toccante al tempo stesso, interpretato da una memorabile Marianne Faithfull, il film ha ricevuto un’accoglienza trionfale al Festival di Berlino, con una standing ovation di quindici minuti.

Maggie, una vedova poco più che cinquantenne, ha un urgente bisogno di trovare il denaro necessario per la costosa operazione del nipotino malato. Mentre cammina per le strade di Londra, posa per caso lo sguardo su un cartello con la scritta “Cercasi Hostess” e, quasi senza accorgersene, si ritrova in un sex club. Dopo aver chiarito che il termine “hostess” è solo un eufemismo, il proprietario del locale, Miki, le spiega che le sue mani delicate sarebbero perfette per il lavoro che aveva in mente…

Per una donna rispettabile e abituata a una vita decisamente ordinaria, il nuovo impiego non è certo una passeggiata, ma, con l’aiuto di una giovane collega, Maggie inizia a imparare i segreti del mestiere, richiamando un numero sempre maggiore di clienti. Al suo inaspettato successo manca soltanto un nome d’arte adeguato e Miki glielo fornisce: Irina Palm.

Grazie a una doppia vita che nessuno dei suoi conoscenti potrebbe immaginare, la donna riesce a mettere da parte il necessario per le cure del nipote: proprio la vista di tanto denaro, però, insospettisce il figlio Tom, che, dopo averla pedinata, viene a scoprire la sconcertante verità. Alla reazione esasperata di Tom si aggiunge quella incredula delle amiche più strette, a cui Maggie, durante un tranquillo tè delle cinque, decide di rivelare con orgoglio la natura del suo lavoro, che l’ha resa nientemeno che “la migliore mano destra di Londra”.

Proprio mentre tutti sembrano voltarle le spalle, la donna tira dritta per la sua strada, sempre più convinta delle proprie scelte: il nuovo lavoro le ha restituito quella fiducia in se stessa che un tempo sembrava aver perduto. Finirà per scoprire che, oltre all’amore per i suoi familiari, la vita le riserva ancora delle sorprese…

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18 novembre 2007

Il mio amico giardiniere


Un artista parigino di successo, sulla cinquantina, torna alle sue radici nella casa dell’infanzia nella provincia francese. Non ha né le capacità né l’energia di occuparsi del terreno intorno alla casa e mette un annuncio per trovare un aiuto sul posto. Assolutamente per caso, il primo candidato – che si rivelerà quello giusto – è un vecchio compagno di scuola che il PITTORE non vede da quando erano bambini, e che diventerà il GIARDINIERE.

Mentre i due amici trascorrono diverso tempo insieme, il PITTORE scopre via via, in modo quasi impressionistico, un uomo che prima lo affascina poi lo stupisce per la sua visione semplice e onesta del mondo. Il giardiniere ha avuto una vita priva di eventi eclatanti, e oggi si gode una felicità misurata, dimessa – non c’è amarezza né gelosia in lui, e i suoi eroi sono sempre persone comuni.

Il suo sistema di valori ruota intorno ad un unico semplice criterio che – più o meno consapevolmente – applica per giudicare le persone e le cose: il buonsenso. L’arte stessa, come viene praticata dall’amico pittore, diventa bella ai suoi occhi solo dopo ore di osservazione discreta.

Così, i due uomini si ritrovano a vivere una sorta di adolescenza tardiva e fraterna, che mescola insieme famiglie, esperienze, carote e zucche, vita e morte, viaggi in aereo, cespugli di more, gusti e colori. E vedendo ogni cosa attraverso gli occhi dell’altro, ognuno scopre un mondo nuovo.

Senza artifici, ci invitano a godere della loro scoperta di una vita quotidiana tutta da ‘condividere’ – un altro concetto chiave per il giardiniere che coltiva cose da donare agli altri, proprio come l’artista dipinge quadri da mostrare agli altri.

Henri Cueco, pittore lui stesso e conduttore radiofonico sensibile alla vita degli umili e alle cose semplici, ci offre questa toccante favola di amicizia, semplice e avvincente come una storia d’amore.

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In arrivo il videogame di Ghostbusters


Il videogioco di Ghostbusters, sui celebri “acchiappa fantasmi”, riporta in auge il cast originale del film
Sierra Entertainment, una divisione di Vivendi Games e la divisione Consumer Products di Sony Pictures, annunciano lo sviluppo del videogioco Ghostbusters™ The Video Game, basato sul celebre film che ha appassionato e divertito milioni di spettatori. Per regalare ai fan di Ghostbusters sparsi in tutto il mondo un’esclusiva esperienza di gioco, il videogioco vedrà la speciale partecipazione degli attori che hanno fatto parte del cast originale del film della Columbia Pictures, Bill Murray, Dan Aykroyd, Harold Ramis ed Ernie Hudson, che tornano per la prima volta dopo vent’anni a rivestire i panni della celebre squadra di acchiappa fantasmi.

Alla realizzazione del progetto partecipano anche Annie Potts, Brian Doyle Murray e William Atherton. Equipaggiati con una varietà di armi e congegni, i giocatori dovranno dare la caccia, combattere e catturare ogni sorta di “cattivi soprannaturali” in una divertente e spaventosa battaglia per salvare New York City dalla sua ultima invasione paranormale.

Ghostbusters™ The Video Game sarà disponibile nell’autunno del 2008.
"Sierra Entertainment è onorata non solo di consegnare ai fans, grandi e piccoli, questo nuovo capitolo della celebre saga, ma anche di dare loro la possibilità di sperimentare in prima persona l’universo di Ghostbusters” ha affermato Martin Tremblay presidente Worldwide Studios per Sierra Entertainment. “La nostra collaborazione comprende una forte sinergia con i team di Sony Pictures Consumer Products, Terminal Reality e Red Fly Studios. Insieme abbiamo creato questa nuova esperienza di Ghostbusters, che comprende tutti i personaggi, i fantasmi e le altre creature paranormali tanto apprezzate ed adorate fin dal lancio del primo film”.

“Ghostbusters è uno dei più validi film franchise della Sony Picture” ha affermato Mark Caplan, vicepresidente della divisione Licensing della Sony Pictures Consumer Products. “ Quando abbiamo maturato la decisione di sviluppare questo prodotto, il nostro criterio è stato quello di scegliere una società di sviluppo che fosse in grado di restare fedele all’universo di Ghostbusters, che i produttori cinematografici avevano originariamente creato. Il team della Sierra Entertainment è riuscito a dimostrarci che possedeva le capacità che noi richiedevamo. Dal momento in cui abbiamo dato il via all’operazione, abbiamo notato molta passione ed impegno, sia da parte di Sierra Entertainment, che da parte di entrambi i team di sviluppo. Siamo sicuri che i fans saranno davvero colpiti da quanto il gioco sarà in grado di ricreare un'esperienza unica, autentica ed estremamente fedele allo spirito di Ghostbusters, così come dalla capacità di ampliare ulteriormente il mondo e le avventure degli acchiappa fantasmi”.

Come nel film, Dan Aykroyd e Harold Ramis, tornano a scrivere il copione del videogioco, che condurrà il giocatore attraverso le prove e le avventure del più famoso team di acchiappa fantasmi del mondo.
Ghostbusters™ The Video Game darà vita ad un’esperienza unica con le ambientazioni di gioco, che ricreeranno in maniera assolutamente fedele ogni dettaglio del film. La tradizione sarà quindi rispettata, ma anche arricchita di nuovi eventi soprannaturali che minacceranno la città di New York.

Maggiori informazioni su Ghostbusters™ The Video Game sono disponibili visitando il sito: www.ghostbustersgame.com.

Il Gioco
Manhattan è ancora una volta infestata dai fantasmi e da altre creature soprannaturali. Il giocatore vestirà i panni di una nuova recluta da arruolare nel celebre team di Acchiappa Fantasmi. Il rinomato studio Terminal Reality sta sviluppando Ghostbusters™ The Video Game per le piattaforme Xbox 360®, PLAYSTATION®3 e la versione per Windows PC, mentre i Red Fly Studios stanno sviluppando le versioni per le piattaforme PlayStation®2, Wii™ e Nintendo DS™

Il Film
Ghostbusters, uscito nel 1984, è uno dei film di maggiore successo della Columbia Pictures, che ha prodotto un sequel nel 1989 e tre serie di cartoni animati di successo. Ghostbusters e il suo sequel hanno incassato più di 580 milioni di dollari in tutto il mondo. Il merchandise che è scaturito dal film ha generato un incasso superiore al miliardo di dollari. La versione originale del film, scritta da Dan Aykroyd e Harold Ramis, prodotta e diretta da Ivan Reitman, vedeva come interpreti Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis i quali, nei panni di cacciatori di fantasmi, si erano arruolati per ripulire Manhattan dall’invasione di creature soprannaturali.

10 novembre 2007

Il Libro della Giungla: arriva in digitale dopo accurato restauro


Rivive in tutto il suo splendore, minuziosamente restaurato e digitalizzato, uno dei classici memorabili dell’animazione Disney in una scintillante edizione speciale 2 dischi DVD. Due ore di contenuti speciali mai visti e il “ritrovamento” di Rocky il Rinoceronte, personaggio creato e mai inserito nel film.

Dal 7 novembre l’attesa finirà. Finalmente, per il suo 40° “compleanno”, Il Libro della Giungla, uno dei memorabili capolavori di Walt Disney e l’ultimo da lui personalmente curato, farà il suo debutto in DVD. E sarà così che nuove generazioni di bambini potranno conoscere le avventure di Mowgli & C. che hanno emozionato i loro genitori. Ma non solo: potranno addirittura vederle come mai prima d’ora, grazie all’accurato restauro frame-by-frame e al un potenziamento audio attribuito dal formato 5.1 Disney Enhanced Home Theater Mix. La scintillante edizione speciale a due dischi conterrà 2 ore di contenuti speciali inediti e persino una chicca per cinefili appassionati di arte dell’animazione: il “ritrovamento” di Rocky il Rinoceronte, personaggio creato e mai inserito nel film.

In Italia, dove Il Libro della Giungla rappresenta il film Disney più atteso e con la più alta propensione all’acquisto , l’uscita del Classico è stata accompagnata da un esclusivo tributo dei Neri Per Caso che, in un video musicale, reinterpretano in chiave tutta italiana Siamo Tuoi Amici, la canzone della band di avvoltoi che rappresenta un inno all’amicizia e al buonumore. Il rimando al mondo musicale è iscritto nella storia del film, ed infatti forse tutti non sanno che gli avvoltoi sono una caricatura dei Beatles, all’apice del loro successo proprio negli Anni Sessanta.

Altre curiosità circondano Il Libro della Giungla: l'Orso Baloo, ad esempio, è stranamente di colore grigio (gli orsi grigi non esistono, ma Walt ... lo volle così!), mentre il Colonnello Hathi è la buffa caricatura del “maschio capo branco”: militaresco con il plotone di elefanti e .. remissivo di fronte alla moglie Guendalina. E’ inoltre la prima volta che Walt ha l’acuta intuizione di affidare a celebri attori il doppiaggio del film: nella versione originale Re Luigi (sovrano degli scimpanzè) ha la voce di Louis Prima, cantante allora popolarissimo.

Memorabile la colonna sonora del film, firmata dai mitici Sherman “Brothers”, Robert e Richard vincitori di premio Oscar per “Mary Poppins” (e recentemente curatori della celebre messa in scena in forma di musical) e autori di altre leggendarie musiche come quelle jazz di Aristogatti, nonchè del celebre motivo It’s A Small World che ha dato il nome all’omonima attrazione dei Parchi Disney ed è forse uno dei motivi più familiari al pubblico mondiale.

Tratto dal famoso classico di Joseph Rudyard Kipling, Il Libro della Giungla è stato l’ultimo film curato personalmente da Walt Disney che, secondo le testimonianze dei fratelli Sherman (allora dei giovani talenti), “si dedicò ad ogni sequenza con grande passione, mettendo il suo zampino, la sua ispirazione, in ogni fotogramma”. Walt scomparve nel 1966, un’anno prima del debutto del film.

Il Libro della Giungla uscirà anche in una versione abbinata insieme al Libro della Giungla 2, sequel in cui Mowgli torna a vivere nel villaggio degli uomini insieme alla sua nuova famiglia adottiva e la sua amichetta Shanti.

SINOSSI
Un neonato viene abbandonato nella giungla indiana e allevato da una famiglia di lupi, il ragazzo impara così a vivere insieme agli altri cuccioli ed animali. Cresciuto il cucciolo d'uomo Mowgli incontra nella foresta un grosso orso, Baloo, che lo adotta e gli insegna la sua filosofia di vita. I due amici trascorrono il tempo nella giungla con allegria e spensieratezza cantando l’ormai indimenticabile «Ti bastan poche briciole, lo stretto indispensabile e i tuoi malanni puoi dimenticar; in fondo basta il minimo, sapessi quanto è facile, trovar quel po' che occorre per campar». La giungla è però piena di insidie. Per il ragazzo inizieranno una serie di divertenti disavventure che lo vedranno alle prese con serpenti, elefanti e le antipatiche scimmie guidate da Re Luigi.
L'arrivo nella giungla di Shere Khan, la tigre, pone però fine alla loro gioia. La tigre, infatti, si metterà presto sulle tracce di Mowgli, mettendo in grave pericolo non solo il ragazzo ma tutti gli animali della foresta..

CONTENUTI SPECIALI
Disco 1
• Il personaggio perduto: Rocky The Rino
• “I Wanna Be Like You” video musicale dei Jonas Brothers
• Selezione di canzoni Disney
• Canzoni
• Commenti audio
• Garantire un futuro per la natura incontaminata: Disney Conservation Fund
• Video Musicale Esclusivo dei Neri Per Caso

Disco 2
Dietro le Quinte Disney
• “Lo Stretto Indispensabile”: Il making of de Il Libro della Giungla
• Disney e Kipling: il tocco magico di Walt su un classico letterario
• Il richiamo de Il Libro della Giungla
• Il ritorno del selvaggio Mowgli
• Frank e Ollie
• Gallerie d’arte

Giochi e Attività
Crociera virtuale con Baloo
o Gli occhi di Kaa
o L’addestramento reclute del colonnello Hathi
o Conta gli avvoltoi
o Il Ritmo di Re Luigi
o DisneyPedia: Junglemania!
o Il Gioco delle parole del Libro della Giungla

L’edizione speciale offre 2 ore di contenuti speciali creati per divertire grandi e piccini. Oltre a curiose interviste d’approfondimento sullo studio dei personaggi, l’animazione, la creazione delle musiche e degli sfondi, i bonus comprendono giochi interattivi per stimolare la creatività dei bambini come Gli occhi di Kaa (gioco basato sullo sguardo ipnotico del serpente) o il Conta gli avvoltoi (un simpatico test per mettere alla prova la velocità e la memoria dei bambini).

CARATTERISTICHE TECNICHE NELLA VERSIONE DVD
Data di uscita: 7 Novembre 2007
Genere: Animazione
Durata del film: 76 minuti
Aspect Ratio: 1.75:1 Widescreen 16x9
Audio e Lingue: 5.1 Disney Enhanced Home Theater Mix, Italiano, Inglese
Sottotitoli: Italiano, Inglese, Inglese per non udenti, Croato, Sloveno

|-Immagini inedite-Rocky il rinoceronte-|